La nuova legge urbanistica dell’Abruzzo, approvata dal consiglio regionale a novembre scorso, al centro di un incontro a L’Aquila
L’appuntamento, organizzato dalla Provincia dell’Aquila in collaborazione con Regione, Upi e Ance, ha voluto approfondire sfide e opportunità dell’urbanistica del terzo millennio.
“Il territorio – è stato detto nel convegno – vive un momento storico in ambito urbanistico: alle norme tradizionali si affiancano infatti strumenti moderni come i sistemi informativi, il monitoraggio, l’intelligenza artificiale, la valutazione olistica delle esigenze, l’attività negoziale. In questo contesto, le autonomie locali assumono ruoli non solo funzionali, ma anche di responsabilizzazione e indirizzo”.
Il presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, ha detto che nella legge urbanistica approvata ci sono ancora delle criticità ed ha annunciato la volontà di sottoporre alcune proposte alla Regione Abruzzo.
Il presidente della Regione Marco Marsilio ha risposto sottolineando l’utilità di uno strumento come la legge urbanistica, che mancava da 40 anni e andava aggiornato rispetto alle esigenze odierne. Tuttavia, ha aggiunto Marsilio, la Regione è pronta a recepire modifiche e miglioramenti in base alle proposte che arriveranno.
Nel corso della mattinata odierna sono intervenuti anche la Professoressa di Diritto Amministrativo Marina D’Orsogna, il Professore di Urbanistica Fabio Andreassi, l’avvocato Roberto Colagrande e l’ingegner Andrea De Simone, Dirigente della Provincia dell’Aquila.