A partire dal 22 aprile, in diverse località dell’Abruzzo, sarà possibile firmare per il referendum contro la guerra e l’invio di armi. Si parte da Lanciano
Ripudia la guerra è il dettato dell’art. 11 della Costituzione ed è anche il nome del Comitato guidato dal professore Enzo Pennetta per promuovere il Referendum contro la guerra e contro l’invio di armi nei territori coinvolti in conflitti.
“Siamo ormai vicini alla guerra nucleare e dobbiamo interrompere questo rischio. La guerra in Ucraina – si legge nella nota del comitato – è già costata all’Italia 10 miliardi di euro che avrebbero potuto essere stanziati per lavoro, pensioni, case, ospedali, istruzione e trasporti. La maggior parte del popolo italiano è contraria alla guerra e all’invio di armi: oggi, attraverso il referendum, ha la possibilità di far sentire la sua voce”.
Il primo appuntamento per la raccolta delle firme sarà sabato 22 aprile a Lanciano in Corso Trento e Trieste a partire dalle ore 17,00 mentre gli altri appuntamenti verranno comunicati sulla pagina Facebook “Ripudia la Guerra – Abruzzo”
Si potrà firmare per il Referendum, dal 22 aprile, in queste 3 modalità:
• piattaforma online certificata https://referendumripudialaguerra.it (con SPID o altro metodo di certificazione);
• sottoscrizioni presso i Municipi dei Comuni con popolazione superiore ai 5.000 abitanti;
• sottoscrizioni presso punti di raccolta organizzati dai Comitati.