Abruzzo: tutela ecosistemi costieri, bilancio progetto Life Calliope

Domani all’Aurum di Pescara, alle 10, la conferenza finale del progetto europeo Life Calliope, realizzato tra le dune e la costa dell’Abruzzo

Il progetto ‘Coastal dune habitats, sublittoral sandbanks, marine reefs: conservation, protection, and threats mitigation’ fotografa lo stato di salute dell’ecosistema Adriatico abruzzese e le future azioni di tutela per salvaguardare gli abitanti dei mari e delle coste di questo tratto di Mediterraneo.

L’iniziativa è partita a settembre 2018 ed è finanziata dall’Unione europea per attuare una strategia congiunta di salvaguardia degli ecosistemi marittimi abruzzesi, sia in mare aperto sia a terra, preservando ecosistemi, specie animali e vegetali tipiche della zona adriatica.

L’appuntamento è a Pescara, domani 27 giugno, con i biologi, gli esperti ed i tecnici che hanno partecipato al progetto LIFE Calliope, acronimo di ‘Coastal dune habitats, sublittoral sandbanks, marine reefs: conservation, protection, and threats mitigation’ (info al link https://lifecalliope.eu/), per illustrare e divulgare risultati e finalità dell’iniziativa.

L’iniziativa progettuale, inserita nella programmazione comunitaria dei fondi LIFE, ha centrato gli obiettivi prefissati attraverso le azioni che saranno illustrate dai relatori e da un video documentario realizzato da Lorenzo Pallini.

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO DEL PROGETTO CALLIOPE

Il progetto, cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma LIFE+ per proteggere e migliorare gli ambienti costieri e marini, è coordinato dalla Regione Abruzzo, Servizio Foreste e Parchi – Ufficio Parchi e Riserve) ed ha coinvolto come partner beneficiari l’Università degli Studi del Molise (Italia), il CIRSPE – Centro Italiano Ricerca e Studi Per la Pesca (Italia), l’Università Frederick (Cipro) e il Ministero dell’Ambiente e dello Sviluppo Rurale (Cipro). L’obiettivo generale che dal 2018 ad oggi è stato perseguito è quello di migliorare la conservazione e la gestione integrata delle aree protette costiere e marine della regione Abruzzo, mettendo in atto una serie di azioni concrete, che vanno da iniziative più strettamente amministrative a interventi materiali realizzati in alcune aree pilota. Parteciperanno alla conferenza, oltre ai ricercatori ed agli esperti degli Atenei e delle Istituzioni che hanno lavorato in Calliope, un referente del LIFE National Contact Point (NCP) Team del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), con un intervento sulle opportunità di sostegno a progetti per la tutela degli ambienti costieri.

Marina Moretti: