Il segretario provinciale di Chieti di ASSO Consum, Associazione per la difesa dei consumatori degli utenti e dei cittadini, Paolo De Cesare ha scritto una lettera ai vertici dell’ACA in merito a disservizi registrati dalle utenze cittadine di Chieti.
Questo il testo della missiva.
Gentilissima Ing. Brandelli, a seguito delle numerose segnalazioni di associati e di altrettanti cittadini, la scrivente, in ossequio alla propria finalità di rappresentanza attiva e concreta dei problemi dei cittadini/utenti/consumatori, auspica un’urgente risoluzione delle criticità rilevanti legate alla gestione del servizio idrico della Città di Chieti. Entrando nel merito, sarebbe opportuno conoscere dettagliatamente i passaggi che hanno determinato lo switch dalla municipalizzata Teateservizi, poiché si ritiene in tale passaggio si siano generati gli enormi disagi per gli utenti, i quali hanno subito un aumento notevole delle tariffe ed in alcuni casi sono stati costretti a pagare nuovamente un deposito cauzionale già versato. Si ritiene sia necessario, a tal proposito, garantire i sovrani principi di equità e trasparenza, a maggior ragione poiché si sta parlando dell’erogazione di un bene primario quale è l’acqua. Bisogna individuare, si ribadisce, una soluzione concreta a tale problematica assai percepita e di nocumento per tutte le anime della collettività – privati cittadini, associazioni, liberi professionisti ed imprese – nelle more della massima urgenza.