Sono ancora 4 i comuni della Val Pescara nei quali è sconsigliato l’utilizzo dell’acqua per scopi alimentari. A darne informazione a tutte le amministrazioni locali interessate, ieri mattina, è stata l’Aca, dopo che erano stati riscontrati problemi di limpidezza alla sorgente La Morgia, che serve 15 Comuni della Val Pescara.
Colpa delle piogge violente nel comprensorio della Maiella, ha precisato oggi il direttore tecnico dell’Aca Lorenzo Livello, il quale ha aggiunto che l’azienda acquedottistica sta studiando la possibilità di posizionare dei filtri alla sorgente La Morgia, analogamente a quanto fatto molti anni fa alla sorgente Vitella d’oro. Filtri che, prima dell’arrivo dei cambiamenti climatici che hanno sconvolto le modalità delle precipitazioni, non si erano rivelati necessari.
Tra stasera e domani comunque l’acqua della sorgente La Morgia tornerà ai valori consentiti di limpidezza, dunque lo stop precauzionale consigliato alla popolazione dovrebbe essere ritirato. Quanto ai filtri, il problema potrebbe rientrare tra i (tanti) da risolvere con l’arrivo dei fondi del Pnrr.
Le zone interessate sono Abbateggio: intero Comune. Alanno: centro urbano, case Gobeo, contrada Oratorio, contrada Prati, Colle rotondo, contrada Colle sperduto, contrada Sant’Agata. Bolognano: intero territorio comunale ad eccezione di Piano d’Orta. Catignano: intero territorio. Caramanico Terme: intero territorio ad eccezione delle contrade San Tommaso, Riga, De Contra, San Vittorino. Lettomanoppello: intero territorio. San Valentino: intero territorio. Manoppello: contrade Carpelle, Montegrappa e Foce. Nocciano: intero territorio. Roccamorice: intero territorio. Serramonacesca: intero territorio ad eccezione di contrada Garifoli. Scafa: contrade Colli superiori, Colli inferiori, Mampioppo, De Contra, Tornaturo, Colle Mulino e le utenze ubicate nella strada provinciale per San Valentino, dal civico 32 al 46. Civitaquana: intero territorio. Cugnoli: intero territorio. Pescosansonesco: intero territorio. Pietranico: intero territorio.