Aeroporto d’Abruzzo: addetti alla sicurezza, 18 posti a rischio. Nello scalo abruzzese, per quanto riguarda gli addetti alla sicurezza, 18 posti a rischio come rileva il portavoce provinciale di Pescara di Fratelli d’Italia, Armando Foschi, che cita il Bando di Gara pubblicato sul sito Abruzzo Airport lo scorso 3 Giugno.
Un sos lanciato nei giorni scorsi anche dal segretario regionale dell’Ugl Servizio Civile Fabio Urbini.Il bando in oggetto riguarda la selezione del personale addetto ai servizi di sicurezza e controllo passeggeri, bagagli a mano, bagagli da stiva e merci, con il criterio del prezzo più basso e si colloca nell’ambito dei lavori di completamento dell’aeroporto e della riqualificazione dell’area Airside, per i quali il Cda Saga Spa ha indetto una gara d’appalto, pubblicando l’avviso lo scorso 25 maggio. Con una lettera inviata al presidente della Saga Nicola Mattoscio, al presidente della Regione Luciano D’Alfonso e al prefetto Vincenzo D’Antuono , Foschi chiede “la revoca della procedura di gara, poiché il bando in questione non prevede per i concorrenti dell’appalto l’obbligo di riassunzione del personale che è già in servizio presso l’Aeroporto d’Abruzzo e comunque, nel caso in cui la ditta appaltatrice abbia del personale in mobilità, questo ha la precedenza.Lo scrivente coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale – conclude Foschi – vista la evidente illegittimità del bando di gara ed il disciplinare, nell’interesse di tutti, dei concorrenti, per la stessa SAGA, per l’interesse pubblico ed in primis per la tutela dei lavori attualmente in servizio”.