All’Aurum di Pescara l’incontro organizzato dalla Fiavet Abruzzo e Molise a due anni dall’inizio della pandemia: tra bilanci e speranze per le agenzie di viaggio, ribaditi i numeri neri di un settore colpito duramente dalla crisi
Ri-partire, è la parola chiave per le agenzie di viaggio anche in Abruzzo: un settore tanto colpito dalla pandemia. Dopo il blocco pare stia arrivando una leggera ripresa: di questo si è discusso in un incontro organizzato dalla Fiavet Abruzzo e Molise, con il contributo della Università di Teramo, moderato da Gioia Salvatore, all’Aurum di Pescara. Il presidente e la vice presidente Fiavet, Davide Ballone e Annalisa De Luca, si dicono fiduciosi: c’è voglia di tornare a viaggiare dopo due anni di stallo completo.
“Il cliente tipo è il viaggiatore non il vacanziere – spiegano presidente e vice – ossia colui che vuole acquisire esperienze dalla destinazione con una guida specializzata. Al momento, però, esistono ancora molte problematiche legate al Covid e alla guerra. La crisi in Ucraina che si fa sentire con il caro carburante incide eccome sulle tasche dei cittadini”.
Tra le mete preferite c’è l’Italia, forse perché, hanno precisato i promotori dell’incontro, ci si sente più sicuri in tempo di pandemia. Non mancano, tuttavia, altre destinazioni con le varie riaperture, come l’Egitto e la Spagna. Comunque sia, tolti i Paesi dell’Est, le mete sono diverse.
https://youtu.be/6Q3JmqdSPNQ