E’ stato trasferito dal reparto di rianimazione dell’ospedale di Pescara ad una struttura riabilitativa di Porto Potenza Picena (Macerata), il 18enne di Lanciano che nella notte tra il 17 e il 18 ottobre era stato vittima di una brutale aggressione, nell’area dell’ex stazione Sangritana.
Colpito con un pugno alla testa, il ragazzo era finito in condizioni gravissime all’ospedale di Pescara, dove è stato sottoposto ad intervento neurochirurgico. Nell’ultimo mese il 18enne è sempre stato ricoverato in Rianimazione. Le sue condizioni si sono poi stabilizzate e stamani è stato eseguito il trasferimento. Il giovane ha lasciato l’ospedale di Pescara con una prognosi di 90 giorni.
Per l’episodio sono indagate cinque persone – tre maggiorenni e due minorenni – accusate del reato di lesioni gravissime. Delle indagini si occupano i carabinieri.