Aggressioni a operatori sanitari: da L’Aquila un appello per avere maggiori tutele

E’ la giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari.

La cronaca porta alla ribalta, quasi ogni giorno, notizie di aggressioni nei confronti di medici ed infermieri. L’Aquila, purtroppo, non fa eccezione. Negli ultimi mesi sono state diverse le aggressioni all’interno dell’ospedale ad opera di pazienti ricoverati nel reparto di psichiatria ai danni di operatori, l’ultima qualche giorno fa, ma anche al pronto soccorso del nosocomio, negli ultimi tempi, si sono verificati episodi di questo genere. Servono maggiori tutele anche dal punto di vista del presidente dell’ordine dei medici Alessandro Grimaldi. Si stima infatti che in Italia ogni anno si verifichino circa 1200 aggressioni ai danni dei lavoratori della sanità. Novità anche per il test a medicina. Approvato dalla camera il testo di Riforma che mette fine al test d’ingresso per accedere alla facoltà di medicina. Il numero chiuso resta ma la selezione arriverà dopo il primo semestre di studio all’università, dopo che gli studenti si saranno cimentati con almeno tre corsi di materie qualificanti.

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