Ad Alba Adriatica i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Alba Adriatica, unitamente ai colleghi della locale stazione, hanno arrestato due fratelli di 36 e 26 anni, presunti responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti
I militari già da alcuni giorni tenevano sotto controllo l’abitazione dei due fratelli, dove era stato segnalato uno strano viavai di diversi giovani che giungevano sul posto e prendevano contatti con i due fratelli per poi allontanarsi celermente.
Ieri pomeriggio, nei pressi dell’abitazione dei due, i Carabinieri sono riusciti a intercettare un’automobile con a bordo due ragazzi che alla vista dei militari hanno mostrato segni di nervosismo. Sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso di una modica quantità di marijuana e hashish, verosimilmente almeno in parte acquistata poco prima dai due fratelli.
Pertanto i Carabinieri hanno proceduto a perquisire la casa. Uno dei due fratelli ha cercato di liberarsi di una sacca che però è stata prontamente recuperata e ispezionata dai Carabinieri e che è risultata contenere stupefacenti diversi per tipologia e quantità, per un peso complessivo di 216,509 grammi di cocaina, eroina e hashish e 2 bilancini di precisione, di cui uno ancora sporco di stupefacente.
Durante la perquisizione, l’altro fratello ha invece consegnato spontaneamente ai Carabinieri 6 panetti integri e uno avviato di hashish, riportanti la dicitura “Royal moby”. I militari hanno inoltre scoperto in casa altri due panetti della medesima sostanza, per un peso complessivo di 842,053 grammi, nonché materiale atto al confezionamento dello stupefacente. Tutto il materiale rinvenuto durante la perquisizione è stato sottoposto a sequestro.
I due fratelli, dichiarati in arresto, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, così come disposto dal P.M. di turno della Procura della Repubblica di Teramo, in attesa di comparire davanti al Giudice per l’udienza di convalida.