Alba Adriatica, preso il rapinatore della sala scommesse

Le indagini dei carabinieri portano all’identificazione del rapinatore solitario della sala scommesse Gold Bet di Alba Adriatica: a tradirlo in un video è stata la collana che indossava

Era circa mezzanotte e mezza dello scorso 27 Luglio quando un uomo che indossava un cappellino bianco e con il volto parzialmente travisato con un foulard, con una grossa chiave inglese, ha fatto irruzione all’interno della sala giochi “Gold Bet” sul lungomare di Alba Adriatica. In quel momento nel locale, oltre ad alcuni avventori, erano presenti due giovani commesse.
Il malvivente, dopo aver minacciato una delle commesse con la chiave inglese, si è fatto consegnare l’incasso della serata, pari a circa 3.700 Euro. Dopo la rapina il malvivente si era allontanato a piedi, facendo perdere le sue tracce nel dedalo di viottoli retrostanti il lungomare. La cassiera, ripresasi dallo shock, ha quindi dato l’allarme contattando il 112.
Da quel momento sono iniziate le attività d’indagine dei militari della Compagnia di Alba Adriatica. Sono state raccolte le testimonianze delle due commesse che hanno descritto le modalità esecutive della rapina. In seguito sono state acquisite le immagini del sistema di videosorveglianza della sala scommesse, grazie alle quali è stato possibile ricostruire con maggiore precisione la dinamica della rapina e la fisionomia del responsabile.
L’analisi delle immagini ha consentito agli inquirenti di accertare come, alcune ore prima dell’azione delittuosa, un pregiudicato di Alba Adriatica aveva effettuato un sopralluogo in quello stesso locale, effettuando delle giocate. In particolare gli inquirenti sono risaliti all’indagato grazie ad alcuni tatuaggi impressi sulle mani ed al fatto che lo stesso indossava una particolarissima collana realizzata con delle conchiglie.
Sulla base delle attività d’indagine, svolte sotto l’egida della Procura della Repubblica di Teramo, il Gip ha emesso a carico del presunto autore della rapina un’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere, che i militari della Compagnia di Alba Adriatica hanno eseguito, conducendo in carcere il pregiudicato.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.