I Carabinieri della locale Compagnia unitamente ai militari del Nucleo Investigativo di Teramo hanno ritrovato uno zainetto rubato in spiaggia
Il ragazzo ha raccontato ai Carabinieri che ignoti, nel pomeriggio dello scorso 30 agosto, presso un noto stabilimento balneare di Alba Adriatica, hanno rubato il suo zaino, lasciato incustodito sotto l’ombrellone, con all’interno documenti, effetti personali, uno smartphone e uno smartwatch del valore complessivo di oltre 1.500 Euro.
Le ricerche in spiaggia e la visione degli impianti di videosorveglianza disponibili nelle primissime ore non hanno dato alcun risultato utile alle ricerche. La svolta nelle indagini è arrivata ieri, 2 settembre, dallo studio dei tabulati del traffico telefonico, che hanno consentito di localizzare lo smartphone rubato.
Infatti, l’apparecchio telefonico e tutta la refurtiva denunciata dal malcapitato giovane sono stati ritrovati in possesso di un 75enne italiano, pregiudicato per reati contro il patrimonio, attualmente in vacanza, a Tortoreto, presso l’abitazione di un parente.
L’uomo è stato, altresì, trovato in possesso di altri due telefoni cellulari, provento di ulteriori furti perpetrati sulla spiaggia, restituiti ai legittimi proprietari. I militari, pertanto, lo hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Teramo, per ricettazione.