Punto da un insetto è andato in shock anafilattico ed è morto. Un evento tragico che si verifica spesso d’estate. Parla Paolo Calafiore responsabile del reparto di Allergologia dell’ospedale di Giulianova: l’allergia al veleno di imenotteri si può diagnosticare
Qualche giorno anche a Bisenti un uomo di 62 anni è stato punto da un calabrone mentre si trovava in campagna ed è morto. Lo shock anafilattico è provocato da una reazione allergica significativa che tende a verificarsi, nella maggior parte dei casi, entro pochi secondi o minuti dall’esposizione all’antigene scatenante. È un effetto grave e pericoloso per la vita che può essere causato da alimenti, farmaci o come in questo caso da veleno di insetti. Ma cosa fare in queste situazioni e come si può prevenire? Lo abbiamo chiesto al dottor Paolo Calafiore responsabile del reparto di allergologia dell’ospedale di Giulianova.
“L’allergia al veleno di imenotteri si può diagnosticare”, dice il medico, “si può fare un’indagine nei centri di allergologia. Noi qui a Giulianova abbiamo la possibilità di diagnosticare l’allergia a questo tipo di veleno, a seconda dei risultati si potrebbe anche decidere per la vaccinazione, che esiste, ed essendo considerato salvavita, è dispensato dal servizio sanitario nazionale”.