Anche l’Abruzzo si mobilita contro la legge di bilancio: ieri a Chieti pensionati in piazza davanti alla Prefettura.
L’accusa rivolta al governo è di fare cassa sulla pelle dei pensionati varando una legge di bilancio ipocrita, che sottrae due miliardi e mezzo di euro attraverso l’adeguamento delle pensioni all’inflazione. La protesta si è svolta ieri a Chieti, davanti alla Prefettura, alla manifestazione hanno aderito Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil, con i segretari Alessia Antenucci, Agostino Cicolini e Antonio Cardo.
Secondo le sigle sindacali all’orizzonte si starebbe profilando l’ennesimo furto a danno delle pensioni medio-basse, realizzato attraverso la modifica del meccanismo di indicizzazione. Una scelta che, se confermata, rappresenterebbe un passo indietro rispetto a quanto stabilito dal precedente governo, che invece aveva ipotizzato un meccanismo di rivalutazione per tutelare il potere d’acquisto.
Il servizio del Tg8