Una coppia di anziani è stata raggirata a Martinsicuro con il metodo del falso nipote. Ma i truffatori non l’hanno fatta franca, sono stati arrestati in autostrada: l’oro rubato era nascosto nei resti di un panino
Monili d’oro per un peso di 200 grammi, del valore pari a 8.000 euro, sono stati rinvenuti nascosti tra i resti di un panino in un’auto sottoposta a controllo sulla carreggiata sud dell’A/1, all’altezza del comune di San Prisco (Caserta). Nell’autovettura il guidatore e il passeggero – un 55enne, pregiudicato, e un 23enne incensurato, entrambi di origini napoletane – che poco prima avevano tentato di sottrarsi a un controllo di polizia, venendo poi fermati e arrestati dalla Stradale. Gli oggetti preziosi risultavano essere il provento di una truffa aggravata commessa ai danni di un’anziana coppia di Martinsicuro (Te) che i due campani avevano raggirato convincendo i coniugi di un pericolo imminente per i loro congiunti.
A seguito di accertamenti, è emerso che le vittime erano state contattate sulla loro utenza telefonica da una persona che, fingendo di essere un loro nipote, aveva chiesto all’anziana donna di consegnare i soldi e l’oro a un soggetto che sarebbe giunto da loro.
La donna, preoccupata per l’incolumità dei suoi familiari, ha consegnato tutto l’oro in suo possesso ad un giovane che, subito dopo, si è dato alla fuga a bordo di una utilitaria grigia. I due fuggitivi sono stati arrestati e sottoposti al regime degli arresti domiciliari. Tutti gli oggetti preziosi rinvenuti sono stati sequestrati in attesa di poterli restituire.