Abruzzo come apripista con una legge regionale per ristorare il comparto della montagna. Domani approda in Consiglio la legge, primo firmatario Angelosante della Lega
Tre milioni e 250 mila euro con la legge regionale che ristorerà imprese, comuni e maestri di sci. La Regione Abruzzo anticipa così i provvedimenti del Governo e corre in soccorso di un comparto che rischia di avere difficoltà immense.
I destinatari del provvedimento sono i gestori delle aree sciistiche, i comuni e la filiera rappresentata da mastri di sci, noleggiatori e guide alpine.
Per loro in particolare vengono stanziati dai 300 ai 400 mila euro.
Per i gestori il contributo è a fondo perduto come indennizzo per le spese di manutenzione e messa in sicurezza degli impianti.
Per i comuni c’è invece il rimborso per i canoni concessori non incassati e questo aspetto è di fondamentale importanza.
La legge domani approda in Consiglio Regionale. Primo firmatario il consigliere della Lega e sindaco di Ovindoli Simone Angelosante che rivendica l’importanza di un provvedimento in un momento in cui a livello nazionale squesto
La Regione Abruzzo in Italia è la prima a muoversi in questo senso. Tra i proponenti anche il presidente della Regione Marco Marsilio e il presidente del Consiglio Regionale Lorenzo Sospiri.