Arrosticino Dop, iniziato il percorso in commissione agricoltura

Arrosticino Dop, iniziato il percorso in commissione agricoltura. Tutto nasce da una risoluzione di Verrecchia (FdI)

Giù le mani dall’arrosticino abruzzese. Inizia il percorso in commissione agricoltura sulla risoluzione del capogruppo di FdI Massimo Verrecchia per il riconoscimento di Dop all’arrosticino abruzzese. A spiegare meglio quale sarà l’iter in programma è proprio il capogruppo di Fratelli d’Italia Verrecchia.

A proposito della mozione di Verrecchia, nei mesi scorsi si è espressa sul tema anche l’europarlamentare Elisabetta De Blasis, rappresentante del sud Italia, affermando: “L’arrosticino è un prodotto che rappresenta l’Abruzzo ed è giusto che sia tutelato con una certificazione europea come il marchio di denominazione di origine protetta (Dop). Solo in questo modo il prodotto può realmente essere un reale sostegno alla nostra economia rurale”.

Confagricoltura Abruzzo è invece a favore del riconoscimento Igp. Il direttore Stefano Fabrizi, in un passaggio del documento che l’associazione presenterà alla 3a Commissione (Agricoltura) del consiglio regionale a sostegno del riconoscimento del marchio Igp per l’Arrosticino Abruzzese, afferma:

“L’allevamento ovicaprino in Abruzzo è in profonda crisi, ogni giorno chiudono stalle e la nuova Pac ha accelerato il fenomeno azzerando l’aiuto comunitario”.

Per Confagricoltura è “velleitario parlare di creare una filiera della Dop sia per mancanza di materia prima sia per mancanza dei requisiti qualitativi e quantitativi, proprio perché i nostri allevamenti si sono specializzati nella produzione del latte, relativi prodotti trasformati e agnelli, e solo pochi producono la carne destinata alla produzione degli arrosticini”.

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