Sulla vicenda del ragazzo disabile che si è rifiutato di essere portato in braccio in classe a causa dell’ennesima rottura dell’ascensore della sua scuola l’intervento di Claudio Ferrante di “Carrozzine Determinate”.
Federico, lo studente disabile del Liceo Misticoni di Pescara, all’ennesima rottura dell’ascensore della scuola, si è rifiutato di essere portato in braccio in classe, come forma di protesta ed ha deciso di non tornare più a scuola fino a quando l’ascensore non sarà riparato. A Federico e ai suoi genitori la solidarietà di tanti, in particolare del presidente dell’associazione “Carrozzine Determinate” Claudio Ferrante che ha inviato sull’argomento una nota:
“Federico Russo studente diciassettenne del liceo artistico Misticoni di Pescara punta i piedi e dice NO. Di fronte all’ennesima rottura dell’ascensore scolastico non torna scuola perché si rifiuta di essere portato a braccio da un piano all’altro! Grande Federico! L’associazione CARROZZINE DETERMINATE si è sentita fiera orgogliosa di leggere il grido coraggiosodi questo ragazzo che difende non solo i propri diritti e la propria dignità, ma i diritti di tutti, studenti e insegnanti con disabilità presenti nella scuola. Federico afferma un principio di validità universale perché quell’ascensore rappresenta il diritto a vivere in un ambiente favorevole dove l’uguaglianza non sia solo una parola vuota, dove non bisogna chiedere l’aiuto altrui, perdere la propria autonomia e vivere nel disagio. Ogni altra soluzione, diversa dalla riparazione immediata dell’ascensore è una “pezza a colori” messa lì per continuare a giustificare un mondo che corre dietro le esigenze dei più forti lasciando indietro i soggetti più fragili. Un ascensore rotto va riparato! Senza esitazioni e burocrazie, le istituzioni devono provvedere anche andando a prendere il pezzo in elicottero (!)perché quell’ascensore rappresenta la libertà e la dignità dei tanti “Federico” che frequentano le scuole italiane. Il liceo Misticoni di Pescara grazie alla enorme sensibilità della Dirigente Raffaella Cocco è una scuola inclusiva, vissuta positivamente dai tanti ragazzi che la frequentano e anche da quelli con disabilità; la stessa si è prontamente attivata per alleviare il disagio di Federico e ha dimostrato di comprendere pienamente il senso della sua battaglia. È ora necessaria una sinergia tra la Dirigente Cocco, Carrozzine Determinate e Federico affinché il significato universale della protesta di questo ragazzo forte venga compreso da tutta la scuola, dalle istituzioni e dalla società intera! L’associazione CARROZZINE DETERMINATE si è resa disponibile a concordare gratuitamente un percorso di sensibilizzazione che possa rendere ancora più inclusivo e a misura di tutti il liceo Misticoni di Pescara, un percorso che la Dirigente ben conosce essendo stata già disponibile una volta a sedersi in carrozzina e da vivere direttamente l’esperienza della disabilità! L’associazione CARROZZINE DETERMINATE che vive quotidianamente per ottenere il riconoscimento e l’affermazione dei pieni diritti delle persone con disabilità in tutti gli ambienti e che da sempre ha a cuore tutte le vicissitudini scolastiche affrontate dai ragazzi con disabilità, manifesta la più forte e sentita solidarietà nei confronti di Federico e allo stesso tempo lo ringrazia per questo segnale di coraggio e di forza ! Federico è un grandissimo esempio per tutti coloro che si arrendono con rassegnazione davanti ad un ascensore rotto o ad un assistente che manca. Grazie Federico per il tuo gesto che vuole scuotere le coscienze! Che fa capire a tutti che non c’è più tempo di attesa per nessuno! “