Botta e risposta tra lavoratori e sindacati da un lato e la Asl 2 Lanciano Vasto Chieti dall’altro: i 131 operatori sociosanitari che chiedono la proroga del contratto in scadenza il 30 settembre
Questa mattina lavoratori e sindacati sono stati ricevuti nella sede dell’assessorato alla sanità della Regione Abruzzo, a Pescara. Dopo il terzo presidio, ora si attende il prossimo 13 settembre, data prevista per un nuovo tavolo alla presenza dell’assessore alla Salute Nicoletta Verì.
“Un’Azienda sanitaria non vive di soli Oss, e noi ne abbiamo assunti più di 500 – si legge nel comunicato della Asl 2 a firma – un numero adeguato alle nostre necessità. Dopo anni di vuoto è stato fatto un concorso e c’è una graduatoria alla quale attingere. Abbiamo saturato la capienza aziendale con l’assunzione degli operatori socio sanitari vincitori di concorso, pertanto, alla scadenza della proroga al 30 settembre, non ci sarà margine per tutti i 131 con contratto a tempo determinato. In buona sostanza, per stabilizzarne 131 dovremmo assumerne complessivamente ulteriori 262: ne avremmo in totale più di 750 su un totale di 5 mila dipendenti”.
Il servizio del Tg8