Assergi: professori a lezione nei laboratori.
Come raccontare agli studenti le frontiere della ricerca scientifica? Con quali argomentazioni è possibile incuriosire i giovani sull’analisi dei dati sperimentali, sulla costruzione di un rivelatore di raggi cosmici, sui metodi di misura della purezza dei materiali, sUll’uso di uno spettrometro di massa per identificare la composizione della materia e SULL’utilizzo di diversi rivelatori di particelle? È proprio per fornire ai professori delle scuole superiori d’Italia tutti gli strumenti – teorici ma anche pratici – di divulgazione scientifica che i laboratori nazionali di fisica nucleare aprono le loro porte e i ricercatori diventano i ciceroni che guidano dei discenti speciali tra esperimenti e strumenti unici al mondo. È l’obiettivo del percorso di formazione nel campo della fisica di base,della tecnologia e delle sue applicazioni che si terrà fino a venerdì 25 nei laboratori del Gran Sasso. Un corso rivolto a 40 docenti di materie scientifiche provenienti dalle 4 province abruzzesi e da tutta Italia e riconosciuto dal MIUR come corso di aggiornamento.
Peculiarità del corso sono proprio le attività laboratoriali che vedranno i docenti interagire epartecipare in prima persona.
Saper comunicare la bellezza della scienza per sviluppare passione e conoscenza. E magari formare futuri scienziati, come potrebbe essere per l’ex studentessa del liceo scientifico di sulmona Angela Zanatta, che ha ricevuto ieri la medaglia d’oro di alfiera del Lavoro dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il servizio del Tg8