Altre due settimane di cassa integrazione a novembre nello stabilimento Stellantis Europe di Atessa (Chieti), ma ci sarà anche un parziale ritorno al terzo turno notturno per un aumento delle richieste del furgone Ducato.

È quanto ha comunicato oggi la direzione aziendale di Stellantis Atessa al comitato esecutivo di Fim, Uilm, Fismic, Uglm, Aqcf, illustrando l’attuale situazione di mercato. Si è deciso così di fare ricorso precauzionalmente e in modo preventivo a ulteriori 2 settimane di Cigo, dal 4 Novembre a tutto il 17 Novembre, per un numero massimo fino a 1.500 dipendenti del Plant. La stessa Direzione aziendale ha poi comunicato una riapertura parziale del terzo turno, in considerazione di un incremento delle richieste dei volumi, sempre nel prossimo mese di novembre.

Una questione quella dell’Automotive che riguarda da vicino anche la provincia di Teramo e sulla quale i sindacati Fim Cisl e Fiom Cgil hanno incontrato le RSU delle aziende per discutere del momento di incertezza che il settore sta vivendo e discusso anche dello sciopero nazionale di settore previsto per il 18 ottobre 2024 a Roma. Per i sindacati la mancanza di politiche industriali sia nazionali che regionali e i bassi volumi, stanno determinando l’interruzione di tanti contratti interinali e l’aumento esponenziale di ore di cassa integrazione, riducendo fortemente i salari di lavoratrici e lavoratori.