Il Prefetto di Teramo, Angelo De Prisco, si confronterà con il direttore dell’Ufficio scolastico regionale sulla vicenda della mancata concessione da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale di una seconda classe al ‘Liceo Sportivo’ di Atri per la prossima annualità.
I 46 studenti iscritti saranno chiamati per una selezione e circa 20 di loro resteranno fuori, vedendosi negato il proprio diritto allo studio. A spiegare le ultime novità è il sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti, dopo aver informato, nel corso di un incontro, il Prefetto sulla questione.
“Sembra impossibile che ragazzi nell’età dell’obbligo – dichiara Ferretti, che ha già scritto al ministro Bianchi – non possano scegliere l’indirizzo di studi verso per il quale si sentono più portati. Ho incontrato anche il Prefetto di Teramo sulla questione il quale si è impegnato nel confrontarsi con il direttore dell’Usr Abruzzo. Attendiamo risposte dagli organi rappresentativi della scuola pubblica”.