Ad Atri la Polizia sequestra un carico di cento profumi contraffatti trovati a bordo di un’auto. Denunciato l’uomo che li trasportava

L’automobilista è stato fermato durante il servizio di controllo del territorio nel Comune di Roseto degli Abruzzi. L’uomo, che era con un amico, ha mostrato segni di grande nervosismo mentre tentava di sviare le domande degli agenti. Ai poliziotti ha spiegato di essere disoccupato e di trovarsi fuori regione – è campano – per cercare lavoro, ma non ha saputo specificare di quale tipo.

Da un immediato controllo in banca dati, gli agenti hanno accertato che entrambi sono gravati da precedenti in materia di contraffazione, ricettazione e commercio di prodotti con segni falsi.

È scattato subito il controllo dell’auto, al cui interno sono stati trovati due borsoni circa centinaio di profumi, metà di marca straniera, verosimilmente imitazioni delle fragranze più note. Circa 50 profumi risultavano essere fedeli riproduzioni dei marchi più famosi e più venduti, la cui contraffazione risultava evidente in quanto tutte le confezioni, pure di firme diverse, avevano lo stesso identico codice a barre.

I due uomini non sono riusciti a giustificare la presenza della merce, quindi sono stati condotti al Commissariato di Atri e sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per i reati di contraffazione e ricettazione del conducente del veicolo.