Automotive Abruzzo, ancora cassa integrazione alla Stellantis Atessa

Non c’è pace per l’automotive in Abruzzo: annunciato  il  prolungamento della cassa integrazione alla Stellantis Europe di Atessa

Il ricorso alla cigo è stato adottato per il protrarsi della crisi di mercato dei veicoli leggeri. Stamani la direzione aziendale ha comunicato al comitato esecutivo di Fim-Uilm-Fismic-Uglm-Aqcf la necessità di ricorrere precauzionalmente e in modo preventivo alla cassa integrazione guadagni ordinaria per altre due settimane, dal 14 ottobre a tutto il 27 ottobre 2024.

La cassa integrazione scatterà anche allo stabilimento di Termoli, dal 14 al 20 ottobre.

“Per Atessa – comunica Stellantis – la misura si è resa necessaria da situazioni congiunturali legate alla mancanza di ordini in relazione al rallentamento del mercato europeo dei veicoli commerciali nel primo semestre dell’anno e che non ha ancora assorbito qualche piccolo segnale positivo arrivato nei successivi mesi estivi. Anche per Termoli la causa è legata all’andamento del mercato, in questo caso delle vetture: le casse integrazioni che sono attuate negli stabilimenti produttivi hanno un inevitabile riflesso anche negli ordini dei motori. Stellantis resta concentrata ad attraversare questa difficile fase di transizione e a garantire la continuità di tutti i suoi impianti che rimangono centrali nella strategia globale del Gruppo. Si tratta di un percorso impegnativo che esige unità d’intenti e visione strategica per accompagnare l’Azienda e tutti i suoi lavoratori italiani nel futuro”.

Nei giorni scorsi le organizzazioni sindacali hanno mostrato forte preoccupazione per la situazione di Stellantis. Le segreterie di Fim, Fiom e Uilm, con le Rsa di fabbrica, hanno espresso la volontà di intraprendere un percorso condiviso a tutela del territorio della Val di Sangro che sta vivendo una crisi industriale importante legata alla produzione del Ducato. Anche l’indotto è in sofferenza, come dimostrano gli appelli lanciati dai sindacati, ultimo quello relativo alla Magneti Marelli di Sulmona.

Proprio ieri l’assessore regionale alle Attività produttive Tiziana Magnacca, commentando l’inaugurazione a Torino del nuovo polo globale per i veicoli commerciali a Mirafiori, si è soffermata sulla crisi del settore:

 

Marina Moretti: