Automotive: le scelte di Stellantis e la crisi dello stabilimento di Atessa

L’Automotive in Abruzzo riguarda il 50% dell’export con un indotto che coinvolge oltre 23mila addetti. Scelte strategiche discutibili del nuovo management Stellantis stanno mettendo in crisi lo stabilimento di Atessa

La strategia del quarto gruppo motoristico mondiale sta mettendo in crisi la produzione dei furgoni commerciali leggeri. Secondo quanto denunciato da sindacalisti ed amministratori locali la concorrenza dello stabilimento di Gliwice in Polonia che produce solo 4 versioni del furgone Ducato, sta riducendo drasticamente le quote di mercato di Stellantis soprattutto nel settore dei camper.

La scelta di delocalizzare in Polonia parte della produzione del Ducato ha ridotto notevolmente la forza lavoro nello stabilimento di Atessa con la riduzione dei volumi produttivi giornalieri ed il ricorso alla Cassa Integrazione.

E’ necessario un intervento da parte della Regione Abruzzo, è stato detto, attraverso l’ARAP, l’Azienda regionale delle attività produttive, che non hanno effettuato alcun investimento significativo nella zona industriale della Val di Sangro. Il governo regionale e nazionale dovrebbero intervenire con urgenza convocando i vertici dell’azienda, è stato detto infine.

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