Autostrade A24/A25, i sindaci dal ministro per scongiurare l’aumento dei pedaggi

E’ il giorno dei sindaci a Roma che hanno strappato al ministro delle infrastrutture e dei trasporti la promessa di risorse per evitare aumenti delle tariffe.

I sindaci avevano annunciato nei giorni scorsi, quelli di Lazio e Abruzzo impegnati nella lotta contro gli aumenti delle tariffe autostradali di A24 e A25, una manifestazione di protesta dinanzi al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Subito dopo è arrivata la convocazione dal Ministro Enrico Giovannini che hanno incontrato in delegazione questa mattina assieme all’onorevole del Pd Stefania Pezzopane che è stata la firmataria degli emendamenti al decreto approvati in commissione che di fatto per ora hanno bloccato i paventati aumenti.

Tra i sindaci presenti dell’aquilano quello di Scoppito Marco Giusti. Il Ministro Giovannini si è impegnato, ha detto Giusti a Rete 8, a trovare una soluzione tampone e cioè a reperire risorse nella legge di bilancio con un intervento pubblico al di là del Pef la cui approvazione è essenziale ma non immediata nelle tempistiche. La soluzione paventata è quella quindi di un intervento pubblico che, in gergo, porti ad una sterilizzazione delle tariffe dopo il 31 dicembre.

L’attenzione però è sempre alta e si spinge per l’approvazione del piano economico finanziario perché sbloccherebbe risorse per ammodernare e mettere in sicurezza le autostrade. L’aumento avrebbe comportato danni enormi soprattutto per le aree interne e per tutti i collegamenti con la capitale. Anche gli autotrasportatori più volte si sono fatti sentire. Ovviamente si tratta di una prima risposta, così come lo è stata quella dell’approvazione degli emendamenti, ma nessuno intende abbassare la guardia.

 

Fabio Lussoso: