A seguito della diffida inviata lo scorso 18 agosto dall’Associazione “Altvelox – Tutela utenti strada”, il Comune di Manoppello, attraverso l’incaricato dei servizi legali, ha comunicato che la sospensione della rilevazione di infrazioni sulla Statale 5 era già in vigore da maggio.
I tanto contestati autovelox sulla SS 5, nel territorio comunale di Manoppello, dovranno essere spenti per un pò. Questo a seguito della diffida inviata lo scorso 18 agosto dall’Associazione “Altvelox – Tutela Utenti Strada” che, dopo aver ricevuto centinaia di segnalazioni dagli automobilisti, aveva deciso di inviare una raccomandata al Comune, al Prefetto di Pescara e alla Sezione di Polizia Stradale di Pescara, nella quale s’invitava il sindaco di Manoppello a voler sospendere con effetto immediato i controlli elettronici delle velocità e contestuali procedure sanzionatorie a mezzo “autovelox” non debitamente omologato. Inoltre, nella diffida, s’invitavano Prefetto e Dirigente della Polizia Stradale a sospendere con effetto immediato l’autorizzazione e, sempre con effetto immediato, a revocare l’autorizzazione stessa. Nella giornata di ieri la risposta del Comune di Manoppello a firma dell’incaricato dei servizi legali, l’avvocato Maurizio Sante Minichilli, nella quale si comunica che già dallo scorso 31 maggio, il responsabile del’Area V della Polizia Locale, aveva disposto l’immediata sospensione delle rilevazioni da infrazioni al Codice della Strada (Autovelox) nei confronti della ditta Cross Contro, fornitrice del dispositivo, in ragione di quanto scaturito dall’Ordinanza di Cassazione Civile e nelle more di un chiarimento normativo in merito alla disciplina di omologazione dei servizi.