È stato firmato l’accordo tra organizzazioni sindacali e vertici della L-Foundry, la fabbrica di semiconduttori di Avezzano

Un contratto di solidarietà di 24 mesi per disinnescare licenziamenti, demansionamenti e internalizzazione del servizio di sicurezza: questi i termini dell’accordo siglato tra le organizzazioni sindacali e i vertici della L-Foundry di Avezzano.

L’azienda, che ha vissuto diversi momenti critici, si occupa della produzione di memorie volatili e sensori d’immagine.

L’accordo prevede anche l’impegno dell’azienda a ricollocare al suo interno il personale dell’help desk, tenendo conto delle competenze specifiche di ciascun dipendente.

Quanto al paventato taglio delle maggiorazioni, è stato manifestato l’impegno a studiare meccanismi finalizzati a garantire il mantenimento dei livelli salariali precedenti al cambio turno.

Inoltre verrà avviato un confronto per la regolamentazione delle pause, tenendo conto delle difficoltà emerse in concomitanza del cambio turno (da12 ore a 8 ore).

“Nonostante il raggiungimento di questi primi importanti risultati, è comunque necessario tenere aperti tutti i tavoli istituzionali al fine di verificare periodicamente l’andamento del piano e soprattutto valutare le prospettive di rilancio dello stabilimento che produce semiconduttori”- sottolineano le Rsu Fim, Fiom e Uilm.