Catturati dalla Polizia Giudiziaria del Commissariato di Avezzano i due autori della rapina a mano armata compiuta nel maggio scorso ai danni del titolare di un distributore di carburanti
All’alba di questa mattina gli agenti del Settore Anticrimine del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Avezzano, coadiuvati dagli agenti della Squadra Volante, hanno dato esecuzione all’ordinanza di carcerazione nei confronti di due appartenenti alla locale Comunità ROM, autori della rapina a mano armata avvenuta nel maggio scorso nella zona nord della città ai danni del titolare di un distributore di carburanti, di nazionalità straniera. Quest’ultimo, in sede di denuncia, aveva riferito di essere stato bloccato sul tragitto verso un Ufficio postale dove avrebbe depositato l’incasso settimanale, circa 30mila euro. Tre persone, a bordo di due auto, sbarrarono la strada alla sua macchina, intimandogli, con una pistola, di consegnare lo zaino nel quale era custodito il denaro. Le indagini delle settimane successive hanno permesso di ricostruire il fatto attraverso la visione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza presente nella zona e la descrizione dei tratti somatici degli autori del reato che hanno agito a volto scoperto. Il terzo uomo finora non è stato del tutto riconosciuto. Accompagnati in Commissariato, dopo le formalità di rito, gli arrestati, entrambi di origine Rom, sono stati condotti in carcere, a disposizione del magistrato inquirente. All’operazione di stamani ha partecipato anche il personale della Squadra Volante.