Nella giornata di ieri, gli agenti della Squadra Anticrimine del Commissariato di Polizia di Avezzano, in collaborazione con la Squadra Mobile della Questura di L’Aquila, hanno dato esecuzione ad un’ ordinanza di misura cautelare del divieto di avvicinamento ad una donna residente in città.
Destinatario del provvedimento un giovane marsicano che è stato denunciato da una donna che aveva notato la sua presenza costante del ragazzo davanti al negozio, che non conosceva. In alcune occasioni il giovane si è rivolto alla vittima con atteggiamenti aggressivi e minacciosi con il chiaro intento di avere rapporti intimi.
Gli episodi sono proseguiti con continue vessazioni attraverso appostamenti e pedinamenti che hanno causato alla donna stati di ansia, tali da costringerla a modificare le proprie abitudini di vita. La successiva attività di indagine avviata dalla Polizia Giudiziaria del Commissariato ha consentito di identificare l’uomo e di raccogliere elementi tali da permettere alla Procura della Repubblica di Avezzano di richiedere ed ottenere dal G.I.P. del Tribunale la misura cautelare già eseguita. Pertanto in considerazione dall’aggressività, non occasionale, manifestata dall’ indagato, il quale in una occasione aveva anche minacciato la persona offesa di far uso di armi, veniva disposto il divieto di avvicinamento alla vittima, alla sua abitazione nonché ai luoghi dalla stessa abitualmente frequentati, mantenendo, in ogni caso, una distanza di almeno 500 m., con l’ulteriore prescrizione del divieto di comunicare con la persona offesa attraverso qualsiasi mezzo.