Gli agenti del Commissariato di Polizia di Avezzano, nella giornata di ieri mercoledì 12 agosto, hanno tratto in arresto un pregiudicato avezzanese di 45 anni V.A. le iniziali del suo nome, responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia.
Da quanto si è appreso, nel pomeriggio di ieri, una donna e sua figlia minore si sono presentate negli uffici del Commissariato, in evidente stato di agitazione, per chiedere aiuto. Agli agenti ha riferito che poco prima, era stata aggredita con calci e pugni dal suo ex convivente, alla presenza dei figli minori, poco distante dalla sua abitazione. Episodi che a detta della donna si ripetevano ormai da tempo.
Durante il racconto della donna, in Commissariato si è presentato anche il pregiudicato che con fare minaccioso ha chiesto della sua ex convivente. L’uomo ha tentato di entrare all’interno degli uffici con la forza, tanto che gli agenti presenti sono intervenuti in maniera decisa per bloccarlo. Dai successivi accertamenti è emerso che l’uomo si era già reso responsabile di analoghi episodi di violenza ai danni della sua ex compagna, determinando sia una misura di prevenzione, avviso orale emesso dal Questore di L’Aquila, che l’avvio di un procedimento penale a suo carico.
Tenuto conto della pericolosità dell’uomo, accertata dai numerosi precedenti per reati contro la persona e dalla attualità delle minacce nei confronti della sua ex convivente, si è proceduto al suo arresto. Dopo gli adempimenti di rito, su disposizione del P.M. di turno, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari.