Alle prime luci dell’alba, personale del settore Anticrimine del commissariato di Avezzano, coadiuvato dalle volanti, ha rintracciato e catturato un cittadino straniero, autore di diversi furti con spaccata delle vetrine di alcune attività commerciali della città. Nella maggior parte dei furti, alcuni dei quali non portati a compimento, il bottino è risultato di scarso valore, ma causando ingenti danni agli esercenti in particolare ai varchi di ingresso agli esercizi commerciali presi di mira.
L’arrestato è stato altresì individuato, dopo accurate indagini degli operatori del commissariato, quale responsabile di un pestaggio a scopo di rapina di un cellulare e di una piccola somma di denaro ai danni di un dipendente di un ristorante cittadino, consumata nel mese di ottobre 2021, in concorso con altri complici. L’uomo, destinatario della misura cautelare in carcere disposta dall’autorità giudiziaria per i reati di furto e rapina, sarà portato, dopo le formalità di rito, presso una struttura carceraria individuata dal provveditorato regionale del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria di Roma.
Le risultanze investigative, ottenute dalle attività tecniche compiute consistite nel repertare le tracce del reato, ma anche attraverso la visione delle immagini delle telecamere presenti all’interno degli esercizi pubblici saccheggiati in merito ai furti e delle registrazioni dei dispositivi elettronici installati in città dall’amministrazione comunale nell’episodio della rapina, hanno consentito di delineare un cospicuo e particolareggiato quadro probatorio a carico degli autori dei reati. Infatti la misura cautelare, restrittiva della libertà personale ha riguardato anche un altro connazionale, fratello dell’arrestato, attualmente detenuto per altri reati accertati dalla locale Compagnia dei carabinieri di Avezzano e per il quale il provvedimento di reclusione per furto e rapina verrà notificato in carcere dai militari dell’Arma. I due cittadini extracomunitari, destinatari delle misure cautelari, non risultano in regola con le norme che disciplinano il soggiorno e la permanenza in Italia e pertanto, al cessare delle esigenze di giustizia, verranno attivate nei loro confronti le procedure per l’espulsione dal territorio nazionale.