Primo incontro, questa mattina a Pescara, tra il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto e l’amministratore delegato della Banca Popolare di Bari Giampiero Bergami. Il confronto era stato chiesto da circa 15 giorni dallo stesso Sindaco, anche in qualità di presidente regionale dell’ANCI.
Sono state poste le basi per avviare un confronto sul futuro della Banca, in relazione alla sua presenza nel territorio e al valore delle quote della parte abruzzese della stessa, ex Tercas e Caripe.
D’Alberto insiste con l’idea dell’apertura di un tavolo istituzionale, al quale far conferire tutte le rappresentanze del territorio e per il quale il sindaco si è già posto come eventuale coordinatore: un elemento di novità che consenta il recupero del rapporto con le istituzioni tutte per promuovere una rinnovata presenza della banca sul nostro territorio.
” È evidente – sostiene Gianguido D’Alberto – che siamo di fronte ad un cambio di passo, perché finalmente c’è una visione di prospettiva e di rilancio che non porta più a vedere la quota abruzzese come un peso per la banca ma con un elemento di traino; ciò significa anche che la capillarità nel territorio va assolutamente valorizzata e sostenuta. Prende oggi avvio, pertanto, questa riattivazione del dialogo che porterà reciproci benefici. Ringrazio il dottor Bergami per la grande disponibilità, la intelligente consapevolezza e la sensibile apertura al dialogo, che lasciano sperare in un avvio davvero nuovo della fase di rilancio della banca, con la consequenziale tutela dei livelli occupazionali”.