Dalle 10 del 2020 alle 13 del 2021: tre nuove spiagge abruzzesi potranno sventolare la tanto ambita Bandiera Blu della FEE. Le 3 new entry sono Francavilla al Mare, Martinsicuro e per la prima volta nella sua storia la città di Pescara, o meglio il suo mare.
Rivelati oggi i premiati delle Bandiere Blu 2021: i riconoscimenti ai comuni marinari e lacustri con le acque migliori, il maggior rispetto dell’ambiente e servizi balneari di qualità, assegnati ogni primavera dalla ong danese FEE, Foundation for Environmental Education. Sono 201 i comuni italiani che hanno ottenuto il riconoscimento per il 2021, 6 in più rispetto ai 195 dello scorso anno. Quest’anno, tra i comuni premiati, ci sono 15 nuovi ingressi 3 dei quali sono in Abruzzo.
Le acque pulite sono solo il primo passo per aggiudicarsi il vessillo blu. Sono ben 32 criteri di valutazione del programma, aggiornati periodicamente, che bisogna soddisfare. Dalla presenza di vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato e aree verdi alla raccolta e gestione dei rifiuti, dal livello dei servizi delle spiagge e dell’ospitalità alberghiera all’impegno delle amministrazioni per l’educazione ambientale di giovani, turisti e residenti.
E tra le 13 bandiere blu assegnate per questo 2021 all’Abruzzo dalla Fee c’è anche un riconoscimento attribuito a Pescara. Il capoluogo adriatico si appresta a inaugurare la stagione balneare alle porte, l’apertura dei lidi è prevista per questo sabato 15 maggio, come da cronoprogramma del decreto Draghi, con la benedizione della bandiera blu.
«È un sogno che si avvera», ha dichiarato il sindaco di Pescara, Carlo Masci. «È un riconoscimento al lavoro di quanti hanno creduto alla nostra bella realtà».
Altra realtà, certo meno edificante, è quella degli assembramenti che invece si sono registrati nel fine settimana appena trascorso nella zona centrale di Pescara, che con la riapertura di bar e ristoranti, è tornata a essere il capoluogo della movida: una gioia per gli esercenti, piegati da lunghi mesi di chiusure causate dalla pandemia, ma un pericolo in più per la circolazione del virus, che attenta a quel felice primato di Pescara quale città con un basso numero di contagi da Covid 19.
Soltanto nella serata di sabato le sanzioni a gestori e clienti sono state circa 60 per mascherine inesistenti, assembramenti e mancato rispetto del coprifuoco.
«Non possiamo permetterci di tornare alle chiusure del passato», ha detto il sindaco Masci. «Per questo mi appello ancora ai cittadini e al loro senso di responsabilità.»
«Oggi non festeggia solo Pescara, ma l’intero Abruzzo. Ed è con questo spirito che nella giunta regionale di centrosinistra avevamo scelto di finanziare il “parco depurativo”, che si è rivelato decisivo nella costruzione del dossier della candidatura di Pescara per la Bandiera Blu». Lo afferma Marinella Sclocco, la candidata a sindaco del centrosinistra che fece parte della giunta D’Alfonso che finanziò quell’intervento. «Faccio fatica a pensare che la federazione che attribuisce il riconoscimento avrebbe accolto la richiesta di Pescara senza avere rassicurazioni sul funzionamento della depurazione delle acque e sull’inquinamento del fiume, aspetti sui quali la Regione è intervenuta con una decisione mai vista prima e con interventi ripetuti nel corso degli anni. Siamo certi – conclude Sclocco – che non si cada nel tentativo di assumersi tutti i meriti: è una vittoria di chi ha amministrato e di chi amministra. Questa giornata dà ragione alla lungimiranza di quegli e di altri interventi».
Ecco l’elenco delle 13 Bandiere Blu in Abruzzo:
Provincia di Chieti
- Vasto
- Fossacesia
- San Salvo
- Francavilla al Mare ( new entry 2021)
Provincia dell’Aquila
- Villalago
- Scanno
Provincia di Teramo
- Pineto
- Roseto degli Abruzzi
- Silvi
- Giulianova
- Tortoreto
- Martinsicuro ( new entry 2021)
New entry la città di Pescara e il suo mare. La città di Pescara festeggia per la prima volta nella sua storia l’assegnazione della Bandiera Blu. Un traguardo ambito e atteso per il mare del capoluogo adriatico che da oggi può fregiarsi dell’importante riconoscimento. Soddisfatto il sindaco Carlo Masci: “Non era mai accaduto in 35 anni e da quando esiste il riconoscimento assegnato dalla Foundation for Environmental Education (Fee) che la nostra città potesse festeggiare un tale traguardo. Oggi tutto questo è realtà e per noi è una gioia infinita. Nessuno in passato aveva fatto la domanda. L’abbiamo proposta a dicembre e quando due anni fa abbiamo lanciato questa possibilità nessuno ci credeva. Pescara è una città di mare che vive con il mare e vive sul mare ed è l’unica città a tutto tondo in Italia che prende la bandiera blu. Oggi ci prendiamo questo primato in un’estate che dovrà essere del rilancio. Questo non deve però essere un punto di arrivo, ma di partenza”.
(La ‘festa’ a Palazzo di Città a Pescara )
Soddisfatto anche il presidente della Sib Abruzzo Riccardo Padovano: “Quella di oggi è una giornata storica. Tutto questo per una città capoluogo, e sottolineo capoluogo, perché arrivare a questo traguardo per una città di 130mila abitanti non è stato semplice. Siamo stati al fianco dell’Amministrazione Comunale per arrivare a questo traguardo che credo che oggi si aprano nuovi scenari per la città di Pescara a livello turistico ed economico“.