BCC Sangro Teatina, via libera al Bilancio. Tutti in crescita gli indicatori. Ad Atessa si è tenuta l’ annuale assemblea ordinaria dell’Istituto di credito. Soddisfatti soci e management aziendale. “Gestione efficace e prudente alla base di risultati così produttivi”.
La Bcc Sangro Teatina archivia un 2018 più che positivo, con tutti i principali indicatori con il segno “più” e un utile di esercizio di 1,2 milioni di euro. Il via libera al bilancio consuntivo è stato dato questa mattina ad Atessa, nel corso dell’annuale assemblea ordinaria dei soci che si è svolta nella splendida cornice del teatro comunale “Antonio Di Jorio”. Questi, nel dettaglio, i numeri della più antica banca di credito cooperativa abruzzese e molisana che al 31 dicembre 2018 conta 3.892 soci e oltre 20 mila clienti: molto alti gli indicatori della solidità bancaria, con il Cet1 capital ratio al 15,86 per cento (minimo richiesto 6,70 per cento), il Tier1 capital ratio al 15,86 per cento (minimo richiesto 8,30 per cento) e il Total capital Ratio al 15,86 per cento (minimo richiesto 10,45 per cento). La copertura dei crediti deteriorati è pari al 54,80 per cento a fronte di una media del gruppo Cassa Centrale Banca del 52,40 per cento, mentre quella dei crediti in sofferenza è del 75,45 per cento (la media del gruppo Cassa Centrale Banca è del 64,8 per cento). Scende inoltre il cost income, che indica il rapporto tra costi gestionali e margini di intermediazione, passando dal 69.5 per cento dal 77.1 per cento del 2017 (la media del gruppo Cassa Centrale Banca si attesta al 68.2 per cento). La raccolta totale ammonta a fine anno a 357 milioni di euro. Gli impieghi sono saliti a circa 215 milioni di euro, un dato che testimonia che nel corso del 2018 Bcc Sangro Teatina ha continuato a sostenere la crescita dell’economia locale. Il totale dei mezzi amministrati dalla banca ha superato i 572 milioni di euro mentre il rapporto impieghi/raccolta diretta è al 59,28 per cento. Al risultato positivo si accompagna un netto rafforzamento dei principali indici patrimoniali, che stanno a significare una maggiore solidità e solvibilità dell’istituto e che sono il frutto di una politica prudente e lungimirante portata avanti dai vertici aziendali. Infine, la vocazione territoriale della banca ha trovato giusta concretizzazione anche nei tanti interventi realizzati di beneficienza e sponsorizzazioni di iniziative di rilevanza sociale, per un totale di oltre 150 mila euro.
“Questi numeri – hanno commentato Vincenzo Pachioli e Fabrizio Di Marco, rispettivamente presidente e direttore generale Bcc Sangro Teatina – sono da ritenersi straordinari e sono motivo di orgoglio non solo come performance assoluta ma soprattutto se relazionati al momento di grande incertezza economica dell’intero paese e del mezzogiorno in particolare, che fa fatica a ripartire e che in questo decennio ha perso altri istituti bancari e le quattro casse di risparmio dell’Abruzzo. Siamo orgogliosi pertanto di essere considerati una “buona pratica” all’interno del credito cooperativo portando avanti un modello di Bcc innovativo, che in questi dieci anni di crisi economica è riuscito ad avere indicatori economici sempre in crescita, applicando sempre una sana e prudente gestione, riuscendo a svolgere un ruolo di sostegno all’economia locale formata da piccole e medie imprese, famiglie, start up, giovani, innescando un processo di sviluppo economico virtuoso. I risultati positivi dimostrano che le scelte fatte sono state più che lungimiranti in linea con le previsioni di pianificazione strategica formulate. La soddisfazione più grande è constatare come il territorio continua a darci fiducia e ne è dimostrazione che il trend dello scorso anno è confermato anche dai numeri di questi primi mesi del 2019. Fiducia che noi ripaghiamo mettendo le nostre risorse al servizio dell’economia reale e delle famiglie. Un risultato che va attribuito anche ad una squadra di collaboratori compatta e motivata che interpreta bene il ruolo di banca locale. Uno speciale grazie va a loro che quotidianamente lavorano per il bene dei clienti, dei soci e delle realtà produttive delle nostre comunità. L’esercizio 2018 ha mostrato i frutti dell’intenso lavoro svolto dalla banca negli ultimi anni e che ha posto le basi per preparare la banca ad accedere al meglio alla sua nuova configurazione. L’ingresso all’interno del gruppo cooperativo Cassa Centrale Banca Credito Cooperativo Italiano consentirà alla nostra banca di competere in maniera efficace alla crescente pressione del settore bancario, all’interno di una rete nazionale e con l’ulteriore vantaggio della personalizzazione e della vicinanza che solo la relazione personale diretta e la profonda conoscenza del territorio consentono di sviluppare. La “nostra“ banca avrà sempre più una responsabilità ed un ruolo importante nello sviluppo dell’Abruzzo e del Molise”.