Approderà lunedì 22 in consiglio comunale l’assestamento di bilancio, scongiurando l’ipotesi – in realtà una formalità – di scioglimento del consiglio a causa del ritardo con cui il bilancio è stato approvato.
Da approvare ci sarà in realtà una delibera contenente anche la salvaguardia degli equilibri, con cui il Consiglio esprime la certezza che le entrate coprano le uscite, oltre all’assestamento, cioè la versione finale dopo la quale non sarà più possibile spostare somme da un capitolo all’altro. A fare la parte del leone sono i 16 milioni di euro straordinari stanziati dal governo dopo una lunga trattativa, fondi che serviranno prima di tutto a non aumentare ulteriormente la tassa per lo smaltimento dei rifiuti.
Intanto continuano a pesare sulle casse comunali i tanti debiti fuori bilancio accumulati in 30 anni di amministrazione comunale.