Il ministero dell’Interno ha dato parere positivo all’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato presentato dal Comune di Chieti

Il passaggio al dicastero è stato necessario per le verifiche richieste dalla procedura di dissesto finanziario. La notizia è stata ufficializzata da una nota del Dipartimento per gli Affari interni e territoriali, Direzione centrale finanza locale, competente per il risanamento degli enti locali dissestati.

“La Commissione per la stabilità finanziaria, riunitasi il 25 settembre, – si legge nella nota – ha espresso parere favorevole all’approvazione dell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato per gli anni 2023/25 presentata dal Comune”.

Soddisfatti il sindaco di Chieti Diego Ferrara, il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo e l’assessora alle Finanze Tiziana Della Penna:

“Una buona notizia per la città, segno che il lavoro messo in campo è stato ritenuto valido ed efficace ad affrontare il risanamento dei conti dell’Ente. – dicono  – Una premura necessaria e richiesta dalla legge, il vaglio da parte ministeriale, perché si tratta del primo bilancio post dissesto. Siamo arrivati al parere favorevole da parte del ministero senza alcuna richiesta di modifiche ostativa al rilascio. Finisce qui un’attesa grande, quella del momento che segna un nuovo inizio per la città e per i suoi conti, a cui lavoriamo dal primo giorno del nostro mandato, fra mille difficoltà ed emergenze dettate dalla condizione economica e finanziaria del Comune di Chieti”.

Il passaggio successivo è il decreto di approvazione che verrà comunicato dalla Prefettura, come conferma il sindaco Ferrara:

“Aspettiamo ora il decreto di approvazione che ci sarà comunicato dalla Prefettura e che darà il via libera ai passi successivi, affinché si compiano tutti gli adempimenti relativi fino all’approvazione in Consiglio comunale. Questo sarà il traguardo a cui guardare e a cui auspichiamo di arrivare in tempi brevissimi. Ringraziamo non solo il settore di riferimento per il grande lavoro svolto, ma tutto l’Ente: esecutivo, struttura e consiglieri comunali. Hanno lavorato gomito a gomito affinché riuscissimo ad arrivare a questo risultato e dovranno continuare a farlo in vista della
definizione dell’iter che tornerà a coinvolgere l’Amministrazione tutta. È forte l’esigenza di girare pagina per dare alla città opere, prestazioni e servizi capaci di risollevarla”.