Accertamento interno, alla Asl di Pescara, per fare chiarezza sul decesso di una bambina di 21 mesi di San Salvo morta nell’ospedale del capoluogo adriatico dopo un intervento chirurgico al palato.
Sulla vicenda – come riporta oggi il quotidiano “Il Centro” – la Procura di Pescara ha aperto un fascicolo: nove gli indagati. In queste ore è in corso l’autopsia. L’audit clinico, promosso dall’azienda sanitaria con l’obiettivo di ascoltare tutti i soggetti interessati e ricostruire l’accaduto, si svolgerà mercoledì. La bimba è stata sottoposta a un intervento di palatoschisi, il trattamento della malformazione del palato che si accompagna al cosiddetto labbro leporino. Dopo l’operazione, eseguita lo scorso 28 giugno, la bimba – ricostruisce il legale della famiglia, che ha presentato una denuncia in Procura – sarebbe stata colta da una crisi respiratoria e non avrebbe mai ripreso conoscenza. Tenuta in vita dalle macchine, è stata ricoverata in Rianimazione fino allo scorso 3 luglio, quando è morta.