Cinque giorni di cultura, arte, bellezza e di tante emozioni in scena. Artisti internazionali e spettacoli sold-out per il salotto artistico e culturale d’Abruzzo
Cala il sipario sulla quarantunesima edizione di Spoltore Ensemble. Musica, teatro, cabaret, danza e arte in tutte le sue sfaccettature hanno dato vita per cinque giorni, dal 12 al 16 agosto, alla grande festa diffusa che ha coinvolto ogni angolo del centro storico di Spoltore. Da largo San Giovanni, l’arena del festival, dove si sono svolti gli spettacoli di punta, al fascino del Convento di San Panfilo che ha accolto esclusive ed eleganti performance, fino a piazza D’Albenzio dove si sono tenuti gli show di seconda serata.
Il Sindaco Chiara Trulli:
“Siamo molto felici di aver creato in cinque giorni tanta cultura e tanta bellezza, realizzando un vero e partecipato salotto culturale dell’area metropolitana che faccia sì che Spoltore si affermi nel panorama culturale locale, regionale e nazionale. La perfetta direzione artistica e lo staff di altissimo livello, ci fa guardare all’edizione 2024 con tante energie, tante sorprese e tante novità che metteremo da subito in campo. La scelta del maestro Giuliano Mazzoccante alla direzione del festival è stata ponderata, perché volevamo una grande personalità che potesse rilanciare la manifestazione e, grazie alla sinergia che abbiamo trovato con la direzione artistica, siamo riusciti a realizzare ciò che volevamo”.
La direzione artistica del festival, promosso dal Comune di Spoltore, è stata curata dal maestro Giuliano Mazzoccante che ha così commentato la chiusura dell’evento:
“È stato bellissimo vedere i numerosi amanti di musica e di arte partecipare agli appuntamenti del festival, in questo momento provo tanta soddisfazione e tanta gioia. Quello che ho trovato qui a Spoltore è un gruppo di persone, a partire dal Sindaco e dall’Assessore alla Cultura fino a tutti coloro che si sono prodigati affinché questo evento potesse riuscire così come meritava, una squadra straordinaria, di persone impegnate che hanno dato all’arte la possibilità di esprimersi veramente al massimo. E questo ha permesso di lasciare un buon ricordo in tutti gli artisti che hanno partecipato allo Spoltore Ensemble, che ne hanno apprezzato l’organizzazione e il programma, e di far sì che il nome di Spoltore e dell’Abruzzo intero viaggi in tutto il mondo.”
L’Arena del festival, sempre gremita di pubblico, ha ospitato lo spettacolo di Roma Tre Orchestra con lo splendido e toccante omaggio al maestro Ennio Morricone, l’esibizione di danza del Balletto di Roma, i due spettacoli, in anteprima assoluta, di Sergio Rubini, “Racconti di fame e d’amore” con la partecipazione di Federico Perrotta e dell’Orchestra dei Virtuosi di Kiev, e di Gabriele Cirilli, “Nun te regg più”, il fascino intramontabile del tango argentino con “Dreams of Tango”, con la partecipazione del tanguero Pablo Valentin Moyano. Il Convento di San Panfilo invece ha accolto la musica di Antonio Tinelli & Mèditerranèe Clarinet Ensemble in “Cinema, Opera e … Jazz!”, il concerto dei solisti internazionali di Chieti Classica, l’omaggio alla canzone d’autore e alle musiche da film con Marco Vignali e Cristian Caprarese, la chitarra fingerstyle di Daniele Mammarella e il concerto Gianfranco Continenza Overflow. Tanti gli spettacoli in seconda serata: il cabaret di Massimiliano Elia, di Francesco Arienzo e di Stefano Vigilante; la musica di Emilia Zamuner feat Daniele Sepe con la partecipazione straordinaria di Massimo Moriconi, “Sound Archives” di Maurizio Rolli, con il chitarrista internazionale Randy Bernsen, il concerto di Piero Di Blasio “Frank Sinatra & Friends-Italiani alla conquista dell’America”, il rock’n roll anni Cinquanta e Sessanta dei Fuzzy Dice e il concerto-tributo ai Pink Floyd con i Terzacorsia in “Floyd On The Wing”.