Call center L’Aquila: vigilare sui 100 posti a rischio alla Tecnocall

A L’Aquila si continua a monitorare con attenzione la vicenda della Tecnocall, il call center che ha sede a Monticchio e che ha occupati in tutta Italia. 100 i posti a rischio

A rischiare il posto di lavoro, a L’Aquila, sono 100 persone, 1000 in Italia, se non sarà applicata la clausola sociale.

Il consigliere Paolo Romano ha richiesto la convocazione di un consiglio comunale straordinario per la salvaguardia dei livelli occupazionali e ha sollecitato la presenza dei membri abruzzesi del governo, dei parlamentari abruzzesi e dei sindacati.

Il Consiglio comunale aveva già votato all’unanimità un ordine del giorno ad hoc, nel frattempo si sarebbe dovuta mantenere alta l’attenzione sulla salvaguardia dei livelli occupazionali, nelle more della successione del contratto di appalto coincidente al passaggio da un regime di mercato all’altro. Proprio a questo fine sarebbe stato opportuno blindare la clausola sociale.

La Cgil, tramite Marilena Scimia, spiega che si andrà avanti affinché i lavoratori siano tutelati e spera che anche la politica faccia la propria parte.

 

Marina Moretti: