#cambiagesto: Pescara protagonista della campagna contro l’inquinamento da mozziconi.

In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, torna #CAMBIAGESTO: campagna di sensibilizzazione per un corretto smaltimento dei mozziconi. Pescara, Napoli, Matera e Perugia le prime 4 città protagoniste dell’edizione 2021.

Se “Restore our Planet” è il tema scelto per la Giornata Mondiale dell’Ambiente, #CAMBIAGESTO mira proprio, su questa scia, a stimolare una presa di coscienza collettiva sul tema “mozziconi” con l’obiettivo di proteggere l’ambiente e tutelarne la biodiversità. I numeri parlano chiaro. E’ di 800.000 tonnellate il peso dei mozziconi dispersi ogni anno nell’ambiente in tutto il mondo: piccoli rifiuti che, se non gestiti correttamente, possono inquinare l’ecosistema marino e terrestre.

#CAMBIAGESTO si propone di sostenere e rafforzare il senso di responsabilità individuale, incoraggiando l’adozione di comportamenti virtuosi e sostenibili per l’ambiente. La campagna prevede il coinvolgimento di centinaia di tabaccherie in tutta Italia dove, oltre alla distribuzione di materiale informativo, verranno messi a disposizione dei fumatori adulti oltre 270.000 ‘portamozziconi’ tascabili. Un modo semplice e diretto per promuovere concretamente il corretto smaltimento dei mozziconi.

Si parte da Napoli, Pescara, Matera e Perugia: in piazze e vie principali le azioni di sensibilizzazione svolte dalle associazioni ambientaliste partnerossia  Retake, movimento no-profit attivo nell’ambito della tutela dell’ambiente, e Plastic Free, che da anni si impegna per coinvolgere la cittadinanza sui temi dell’inquinamento della plastica.

 

#CAMBIAGESTO – Tappe e attività

  • Napoli, 5 giugno, Piazza Amendola, attività di sensibilizzazione da parte di Retake
  • Perugia, 5 giugno, Corso Vannucci/Via Baglioni, attività di sensibilizzazione da parte di Retake
  • Matera, 6 giugno, Parco Giovanni Paolo II, attività di sensibilizzazione da parte di Plastic Free
  • Pescara, 6 giugno, Largo Mediterraneo, attività di sensibilizzazione da parte di Plastic Free

 

 

Barbara Orsini: