Oggi si elegge il presidente della nuova camera di Commercio Gran Sasso d’Italia che nasce dalla fusione di quella dell’Aquila e Teramo. Inizia una nuova era per l’ente
Si apre un’era diversa per la nuova Camera di Commercio che nasce dalla fusione delle due camere dell’Aquila e di Teramo.
Nasce così la Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia con un nuovo presidente per i prossimi 5 anni.
Inizia una nuova fase di riorganizzazione che punterà ad un sempre maggiore rilancio dei due territori che hanno vissuto momenti difficili a causa del sisma.
Gli apparentamenti in campo fanno capo a due teramani che si sfidano, Antonella Ballone manager di 39 anni e Gloriano Lanciotti, ex presidente della Camera di Commercio di Teramo.
Sembrerebbe già esserci l’accordo ma sarà determinante il voto odierno per sancire la nuova presidenza che per i prossimi 5 anni sarà del teramano come stabilisce una delibera.
La sede operativa sarà dunque a Teramo, quella legale nel capoluogo di Regione.
Esce di scena definitivamente l’ex presidente della Camera di Commercio dell’Aquila Lorenzo Santilli che abbiamo ascoltato per conoscere lo stato di salute dell’ente ormai ex aquilano. Lascio una camera in salute, dice, con tante cose fatte. L’auspicio è di appianare la litigiosità di due territori a suo giudizio e al nuovo presidente, al di là di chi sarà eletto, Santilli ha voluto fare un augurio sincero per poter fare sempre meglio.