“Le buone notizie sono ancora più belle se si condividono, ed è quello che ha fatto Cantina Frentana”, che si appresta a chiudere un 2019 entusiasmante e pieno di progetti.
Per esempio il Corso di Progettazione Ambientale del Dipartimento di Architettura dell’Università d’Annunzio, che ha coinvolto 60 studenti guidati dal professor Antonio Basti. L’iniziativa ha consentito di raccogliere proposte innovative in chiave green per l’allestimento del nuovo punto vendita e degli spazi esterni dell’azienda cooperativa di Rocca San Giovanni. Cantina Frentana punta alla sostenibilità: il concorso di idee degli studenti rappresenta il punto di partenza per il progetto vero e proprio che porterà alla riqualificazione di gran parte degli spazi. L’anno che sta per chiudersi racconta anche un altro traguardo importante: il posizionamento di sei stazioni meteorologiche nei vigneti che consente di acquisire dati fondamentali per agevolare il lavoro dei soci nei campi e dei tecnici in cantina. Inoltre Cantina Frentana ha chiesto ai suoi associati di astenersi, a partire già dallo scorso anno, dall’utilizzo di glifosato e di altri diserbanti, ricorrendo alla lavorazione e allo sfalcio per il contrasto alle erbe spontanee e non al diserbo chimico.
A raccontare ai giornalisti un’annata enologica complessa e sempre più legata ai cambiamenti climatici, sono stati i protagonisti di Cantina Frentana, dai vertici agli enologi, che hanno parlato di un’annata partita in salita ma rivelatasi invece molto positiva, sia per quantità che per qualità. Particolarmente attesa la performance del Montepulciano che genererà vini rossi strutturati, potenti e con tannici setosi. Dunque vini complessi e longevi. Un ulteriore regali di compleanno per l’azienda cooperativa di Rocca San Giovanni, che ha festeggiato lo scorso anno i sessant’anni dalla sua fondazione. L’anno che sta per chiudersi vede, inoltre, Cantina Frentana consolidare le sfide avviate dal 2017 con l’ingresso nella prestigiosa Wine-Net, Italian Co-Op Excellence che promuove l’eccellenza della cooperazione vitivinicola italiana.
Un’alleanza che permete di raggiungere livelli eccellenti anche nell’export, in particolare verso Stati Uniti e Cina. Tra le novità del 2019 anche il varo del nuovo magazine “La Torre Frentana”, curato da Silvino D’Ercole e Maurizio Gily, nato con l’obiettivo di fornire ai soci informazioni e notizie utili sulla vita dell’azienda, e sulle straordinarie peculiarità del territorio, tra la Via Verde della Costa dei Trabocchi. Infine il bilancio aziendale 2018/2019 della famiglia cooperativa di Cantina Frentana: incremento positivo, dice il direttore Felice Di Biase, che sottolinea l’importo della liquidazione totale della vendemmia 2018, oltre 6 milioni di euro: in assoluto la terza cifra più alta elargita dalla Cantina ai soci negli ultimi venti anni.