Nella giornata di venerdì ennesimo atto di violenza all’interno del carcere di San Donato a Pescara: agente penitenziario, colpito da un calcio da un detenuto, finisce in ospedale. Lo denuncia il sindacato SAPPE
Venerdì alle ore 14:00 circa, all’interno del Carcere di Pescara San Donato, un detenuto straniero di origine magrebina, invitato più volte da un agente di Polizia Penitenziaria a fare rientro presso la propria sezione detentiva, ha aggredito brutalmente quest’ultimo con un calcio in pieno addome, scaraventandolo a terra.
Tempestivo è stato l’intervento degli altri operatori che sono riusciti, nonostante le difficoltà, a ripristinare l’ordine e la sicurezza. L’Agente coinvolto è stato trasportato presso il Pronto Soccorso di Pescara, dove è stato riscontato un Trauma Addominale dovuto all’aggressione, con prognosi di 15 giorni di riposo e cure.
“Abbiamo assistito all’ennesimo episodio di aggressione rivolto al personale di Polizia Penitenziaria che opera all’interno dell’istituto pescarese a poca distanza da episodi analoghi dove non vi è stato alcun provvedimento ed alcuna soluzione intrapresa dagli organi superiori”, denuncia il sindacato di Polizia Penitenziaria SAPPE.