Ancora tensione ieri al carcere San Donato di Pescara: alcuni reclusi hanno incendiato una sezione detentiva. Lo segnala il Sinappe
Il sindacato della Polizia Penitenziaria parla di “ennesima giornata di ordinaria follia a San Donato, con un poliziotto ferito e una sezione detentiva data alle fiamme” Il Sinappe parla anche di “detenuti facinorosi” e delle responsabilità della gestione penitenziaria a livello nazionale, con “Roma che continua a non trasferire i detenuti riottosi, anzi ne manda altri”.
“Chi paga i danni? Come sempre i contribuenti! – si legge nella nota del Sinappe – Qualche giorno fa avevamo segnalato con un precedente comunicato la situazione emergenziale in cui versa il penitenziario pescarese: sappiamo con certezza che la Polizia Penitenziaria è sotto attacco da anni, con la mancanza cronica di personale e un carcere sovraffollato a tal punto che non si riesce a garantire ai detenuti lenzuola, coperte e non solo. La Polizia Penitenziaria lotta senza tregua contro i mulini a vento. Roma resta sorda, con essa la Politica!”.