Momenti di tensione questa mattinata all’interno del carcere del Castrogno, tra la Polizia Penitenziaria ed alcuni detenuti di media sicurezza, durante le operazioni di perquisizione ordinaria.
Un detenuto di origine magrebina è stato sorpreso mentre nascondeva di occultare un micro telefonino cellulare. Il rinvenimento ha scatenato la reazione di un altro detenuto che, rifiutatosi di farsi perquisire e resistendo agli operatori, ha anche tentato una minacciosa aggressione scagliandosi contro gli agenti stessi. La situazione è stata placata soltanto grazie alla competenza e serietà degli agenti di Polizia penitenziaria presenti che, con tatto e diplomazia, hanno evitato una sommossa generale all’interno del penitenziario”. A denunciare l’accaduto è il sindacato della Polizia Penitenziaria Sinappe.