Case di terra, i sindaci: “Una scelta sostenibile”

Un’assemblea dei sindaci, che nei loro territori hanno il patrimonio delle case di terra, è stata voluta dal comune di Casalincontrada per discutere di questa peculiarità da valorizzare.

All’incontro in piazza, hanno preso parte i sindaci della case di terra non solo dell’Abruzzo ma anche del resto d’Italia. Con l’introduzione dell’architetto Gianfranco Conti, ognuno ha raccontato la propria esperienza e il proprio territorio. In Abruzzo le case di terra sono 800, da valorizzare non solo dal punto di vista edilizio, ma anche turistico. A proposito, tra i presenti anche il professor Pietro Gargiulo presidente del corso di laurea in turismo sostenibile dell’università di Teramo, attivo proprio da quest’anno. Particolarità delle case di terra, il fatto di essere anti sismiche perché costruite dai contadini, per la maggior parte dopo i terremoti, come quello disastroso della Marsica del primo ‘900. Un patrimonio da conservare e custodire, per raccontare quello che eravamo e fare del turismo sostenibile una sfida per il futuro.

Gli ospiti presenti sono stati: Presidente di Legambiente Giuseppe Di Marco, Avv. Fabio Petricca, coordinatore dell’Associazione Abruzzo in Europa della Presidenza del Consiglio della Regione Abruzzo, Enrico Pusceddu Presidente dell’Associazione Internazionale Città della terra cruda.

 

Fabio Lussoso: