La Squadra Mobile ha tratto in arresto due cittadini magrebini per l’illecita detenzione di sostanza stupefacente dopo un inseguimento nelle campagne del fucino. Nella loro dimora sono state trovate ulteriori 8 dosi di cocaina e hashish e un machete
In particolare, gli investigatori, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione a al contrasto dello spaccio di droga nelle campagne del Fucino, hanno proceduto al controllo di un’autovettura, con a bordo un uomo che, poco prima, aveva acquistato una dose di cocaina dai due cittadini stranieri dimoranti in una vecchia struttura ponderale.
Gli agenti della Squadra Mobile, insieme alle unità cinofile antidroga ed al Reparto R.P.C. Abruzzo, hanno deciso di procedere al controllo dei due indagati ed alla perquisizione locale della vecchia struttura. Al momento dell’alt i due magrebini si sono dati alla fuga nelle campagne del Fucino con l’intento di sottrarsi al controllo da parte della polizia.
Dopo un inseguimento tra i campi, i due indagati sono stati raggiunti e fermati, pertanto gli agenti hanno proceduto alla perquisizione locale che ha permesso di rinvenire ulteriori 8 dosi di cocaina e sostanza stupefacente del tipo hashish del peso di 80 grammi.
La perquisizione ha consentito di rivenire anche un coltello “tipo machete” di grosse dimensioni con impugnatura in legno e lama di 23 centimetri ed un bastone telescopico del tipo “baton”, oltre a una somma di denaro proveniente dall’illecita attività di spaccio.
I due, sprovvisti di documenti di riconoscimento, sono stati tratti in arresto e trattenuti presso le camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida, a disposizione dell’autorità giudiziaria marsicana.