La situazione per i lavoratori non è rosea dopo lo stop della funivia del Gran Sasso dal primo maggio per la sostituzione delle funi, operazione complessa che purtroppo comprometterà la stagione estiva ma forse anche quella invernale
Se per i dipendenti si potrà accedere a qualche soluzione, per gli stagionali è nera: sono persone che lavorano al centro turistico anche da 15/ 30 anni e con un’età difficilmente ricollocabile.
Il primo incontro coi vertici del centro è stato infruttuoso. Dall’incontro di oggi pomeriggio è emersa la decisione di scioperare domani e di attivare un presidio permanente.
I lavoratori a tempo indeterminato sono 21, gli stagionali una ventina. Per i primi potrebbe esserci l’accesso al fondo di solidarietà, una sorta di cassa integrazione. Per gli altri non c’è soluzione.
I sindacati sono abbastanza chiari, come pure i lavoratori. Il comune ha tanti lavori, per cui si potrebbe fare una ricognizione per vedere i bisogni delle varie partecipate e ricollocarli.
Anche perché al momento il servizio sostitutivo della funivia lo sta esercitando l’Ama, per cui per i sindacati non c’è volontà di sostenere il centro turistico.