Nella mattinata di oggi è stato indispensabile provvedere all’abbattimento di un pino pericoloso a piazzale Marconi nei pressi della stazione ferroviaria di Chieti Scalo.
“Un’operazione inevitabile, condotta dall’Ufficio verde del Comune che costantemente monitora lo stato e, soprattutto, la pericolosità delle alberature cittadine – spiegano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore all’Ambiente e Transizione ecologica, Chiara Zappalorto – Il pino era secco, una condizione derivante dalla posizione della pianta, che trovandosi in un contesto prevalentemente cementificato, con il tempo ha perso la sua vitalità dall’apparato radicale, in quanto le radici non potevano più espandersi o trarre il nutrimento necessario a sopravvivere. Una sorta di asfissia che ha di fatto reso pericoloso il pino, che proprio perché radicalmente morto, era a rischio collasso. Siamo intervenuti a tutela della pubblica incolumità, fine che anima tutte le azioni di rimozione, ma che procede di pari passo alla ripiantumazione, cosa che stiamo effettuando dal primo giorno di governo e su cui siamo costantemente concentrati, anche nella ricerca di risorse da destinare allo scopo. Nella nostra visione di città, il verde occupa una posizione primaria, lo consideriamo un vero e proprio patrimonio che, come tale, deve essere curato e manutenuto a dovere, perché sia rigoglioso, ma anche perché sia sicuro, nel senso che non rappresenti un problema per la pubblica incolumità, come in questo caso”.